Correggere gli inestetismi del viso con appropriate tecniche terapeutiche
Perché la pelle del viso cambia negli anni?
L’invecchiamento del viso è dovuto principalmente alla perdita di volume delle parti molli, per cui i tessuti tendono a scendere per effetto della gravità e dalla perdita della funzione elastica e strutturale della pelle, ma soprattutto per l’effetto dello svuotamento dovuto al riassorbimento del grasso sottocutaneo superficiale e profondo e in parte della componente ossea.
Con un po’ di attenzione si può notare come lo scivolamento delle zone sottostanti interessi la zona del sopracciglio, l’arcata zigomatica e la guancia che scende sull’angolo mandibolare. Questi scivolamenti laterali sono la causa dei solchi. Secondo il l’approccio del dottor D’Alessandro, la visione globale del volto è molto importante e il concetto sorpassato di “riempire le rughe” con un filler deve fare spazio a quello più moderno e consapevole della restituzione dei giusti volumi e del ripristino della luminosità e della uniformità della pelle attraverso l’uso di appropriate tecniche terapeutiche.
Come ringiovanire il viso?
Esistono rimedi fisici (laser) e chimici (chemoesfolianti) specifici per ogni inestetismo. Oltre a questo, quotidianamente si deve dare grande importanza allo stile cosmetologico che deve tendere alla visione di una pelle sana e pulita. Il 90% di chi si approccia per la prima volta nel studio del dottore presenta follicoli intasati.
“Riempire le rughe” è un errore ancora troppo comune. Aggiungere volume direttamente sotto ogni singola piega cutanea senza considerare la struttura tridimensionale del volto, infatti, ha come risultato un gonfiore e un effetto “finto” che non restituisce i volumi naturali del viso laddove si sono persi.